Chi siamo

 La storia della famiglia Catena è un affascinante esempio di intraprendenza e adattamento attraverso generazioni, partendo da Amatrice (Ri) fino a Roma. Domenico Catena, nato nel 1818, e suo fratello Antonio, nato nel 1829, avviarono alla fine del XIX secolo un'attività di allevamento e commercio di bestiame (abbacchiaro), che fu successivamente continuata dai loro figli, Antonio, Pietro (n. 1881) e Clelio (n.1890). 


    Clelio Catena, il più giovane e intraprendente della famiglia, dopo aver servito la patria nella guerra di Libia (1911-1912) per due anni, decise nel 1913 di emigrare negli Stati Uniti, nonostante l’opposizione dei genitori. Il 15 ottobre 1913, arrivò a Ellis Island a bordo del piroscafo Principe di Piemonte. Dopo la quarantena, Clelio iniziò a lavorare come asfaltista sul famoso ponte di Brooklyn e successivamente in lavori più leggeri come commesso, cameriere e barman. Dopo sette anni, con una significativa esperienza di vita e un buon risparmio, Clelio tornò ad Amatrice per sposare Maria D’Angelo.,per poi trasferirsi a Roma nel 1926, con due figli, Augusto (n.1922) e Antonio (n.1926), nel quartiere storico della Garbatella, dove riprese l’attività di famiglia aprendo una piccola bottega di abbacchiaro. Da li in poi Augusto e Antonio, aprirono macellerie in tutta Roma. Significativo fu il rifiuto di Clelio di operare come interprete nel 1945 con le truppe di occupazione.  

  Questa tradizione imprenditoriale fu portata avanti dai nipoti di quinta generazione, tra cui Maurizio (n.1955) e il figlio Fulvio (1987), che avviarono ristoranti e bar anche in Gran Bretagna, fino ad arrivare alla sesta generazione con Maria Vittoria Catena (nata nel 2002) figlia di Manuela Rella (1968), che nel 2023 avviò la splendida esperienza di Domus Mavi, una location per eventi nel cuore del parco dell’Appia Antica. Quella dei Catena è una saga intrisa di sogni e sacrifici, una narrazione che si snoda attraverso le generazioni, portando con sé l’eco di un passato lontano e il fervore di un futuro promettente.   Roma, con il suo fascino eterno, accolse Clelio e i suoi figli, che continuarono con orgoglio l’attività di famiglia, trasformando una piccola bottega in un’istituzione cittadina. L’evoluzione della famiglia Catena raggiunge il suo apice con le nuove generazioni, che, pur rimanendo fedeli alle radici, hanno saputo innovare e adattarsi ai tempi moderni. Maria Vittoria Catena (2002) con la sua tesi di laurea di Marketing e comunicazione digitale, basata su Domus Mavi , racconta un inno alla resilienza e alla capacità di reinventarsi, un tributo alla forza delle radici che anche quando si espandono, non smettono di nutrire il tronco da cui sono germogliate; una storia vera che da sogno diventata realtà..